L’
artrosi all’anca, o coxartrosi, è una
patologia degenerativa che colpisce l’articolazione coxofemorale. Si manifesta a causa di un
sovraccarico eccessivo o prolungato, che compromette progressivamente la cartilagine articolare presente tra la testa del femore e l’acetabolo. Con il tempo, la cartilagine si assottiglia e si deteriora,
riducendo la funzionalità articolare e provocando dolore.
Quando il consumo articolare è avanzato, l’intervento chirurgico può diventare l’unica soluzione. Tuttavia, nelle fasi iniziali o intermedie, la
fisioterapia per l’artrosi dell’anca rappresenta un
trattamento efficace per migliorare la qualità della vita del paziente.
Cause dell'artrosi all'anca
L’artrosi all’anca può essere:
- Primaria: legata all’invecchiamento e all’usura naturale dell’articolazione.
- Secondaria: causata da displasia congenita dell’anca, traumi, fratture, malattie infiammatorie o attività lavorative/sportive ripetitive.
Tra i principali fattori di rischio troviamo:- Età avanzata
- Alimentazione non adatta al proprio sistema immunitario
- Sedentarietà o, al contrario, attività fisiche ad alto impatto
- Familiarità per patologie articolari
- Alterazioni posturali o dismetrie degli arti inferiori
Sintomi dell'artrosi all'anca
I
sintomi della coxartrosi si sviluppano in modo graduale e spesso vengono sottovalutati nelle fasi iniziali. I più comuni includono:
- Dolore localizzato all’anca, spesso irradiato all’inguine, alla parte interna della coscia o fino al ginocchio.
- Rigidità articolare, soprattutto al mattino o dopo periodi di riposo.
- Limitazione dei movimenti come accavallare le gambe, piegarsi, scendere le scale o allacciarsi le scarpe.
- Zoppia o alterazione del passo.
- Sensazione di “scatto” o “attrito” durante il movimento.
Questi sintomi possono compromettere significativamente la
qualità della vita e rendere difficili anche le attività quotidiane più semplici.
Il ruolo della fisioterapia
La
fisioterapia per l’artrosi dell’anca rappresenta uno degli
approcci più efficaci per rallentare il processo degenerativo, ridurre i sintomi e migliorare la funzionalità articolare. Un
intervento tempestivo e personalizzato consente di evitare, o almeno posticipare, il ricorso alla chirurgia.
I
principali obiettivi del trattamento fisioterapico sono:
- Ridurre il dolore attraverso terapie manuali, tecniche di mobilizzazione e terapie fisiche strumentali (tecar, onda d'urto e Kvar)
- Aumentare l’ampiezza del movimento dell’anca, con esercizi specifici per migliorare la flessibilità articolare
- Rinforzare la muscolatura di supporto (glutei, quadricipiti, core), per stabilizzare l’articolazione e ridurre il carico sulle strutture compromesse
- Rieducare il gesto motorio e migliorare la postura e la deambulazione
Un piano di trattamento fisioterapico viene sempre
elaborato su misura, dopo una valutazione approfondita del paziente, del suo stile di vita e del
grado di degenerazione articolare.
Quando rivolgersi a un fisioterapista
È consigliabile consultare un fisioterapista qualificato
non appena compaiono i primi sintomi di dolore o rigidità all’anca. Intervenire precocemente può fare la differenza,
evitando peggioramenti e mantenendo un buon livello di autonomia funzionale.
Presso la nostra clinica, accompagniamo ogni paziente in un
percorso personalizzato per recuperare mobilità, ridurre il dolore e migliorare la qualità della vita. Grazie a tecniche avanzate e aggiornate,
trattiamo con efficacia casi di artrosi dell’anca in ogni fase evolutiva.
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