Affrontare il mal di schiena alla radice
Secondo l’esperienza clinica maturata in anni di osservazione e trattamento, uno degli aspetti fondamentali per il benessere della schiena è il corretto assetto delle curve fisiologiche della colonna vertebrale sul piano sagittale.
Un riassetto mirato di queste curve può favorire la decompressione vertebrale, contrastare l’infiammazione e agire sulle cause strutturali del dolore lombare, andando ben oltre il semplice trattamento sintomatico.
Il piano sagittale nella postura
La
postura ideale non è dritta, ma armoniosamente curva. Il
piano sagittale, che divide il corpo in lato destro e sinistro, ospita le
principali curve della colonna: lordosi cervicale, cifosi dorsale e lordosi lombare.
Secondo l’
equazione di Dèlmas, una colonna ben bilanciata forma una curva a “S” con un
angolo di circa 145°, che consente di distribuire in modo efficiente i carichi e mantenere una
postura funzionale. Quando questo
assetto viene alterato, per traumi, sedentarietà o compensi posturali, la colonna
perde il suo equilibrio e inizia a soffrire.
Perché è importante ricreare spazio tra di dischi vertebrali
Nella maggior parte delle lombalgie e delle lombosciatalgie, il dolore è causato dalla
compressione eccessiva degli
ultimi dischi intervertebrali lombari. Questo fenomeno può
provocare:
- Una riduzione dello spessore del disco
- Infiammazione delle strutture nervose
- Erniazione discale
- Tensioni e dolori ricorrenti
Restituire alla colonna una
curvatura fisiologica corretta consente di
aumentare lo spazio tra i dischi, migliorare la mobilità, ridurre l’infiammazione e
prevenire ulteriori degenerazioni. Si tratta quindi di un approccio strutturale, che mira a
risolvere le cause meccaniche del dolore anziché limitarne solo la percezione.
Strategie utilizzate nel riassetto posturale sagittale
Il
trattamento del riassetto sagittale non si basa su un'unica tecnica, ma su un
insieme di strategie adattabili alla condizione specifica del paziente. Tra le più utilizzate:
- Rieducazione posturale con esercizi mirati a rinforzare o allungare le catene muscolari coinvolte nella stabilizzazione della colonna.
- Tecniche manuali per mobilizzare le aree rigide e restituire elasticità al rachide.
- Trattamenti decompressivi, anche attraverso l’uso di supporti o strumenti specifici.
- Interventi educativi per modificare le abitudini posturali quotidiane (postura da seduti, durante il sonno, alla guida).
- In alcuni casi, supporti strumentali innovativi possono agire in modo dolce e profondo sul riequilibrio delle curve fisiologiche.
Ogni strategia deve essere calibrata sulla
situazione individuale, dopo una
valutazione accurata dell’assetto posturale globale e del profilo sagittale.
Quando è consigliato un riassetto posturale?
Questo tipo di intervento è
particolarmente indicato per persone che presentano:
- Lombalgia cronica o ricorrente
- Sciatalgie causate da compressione discale
- Rigidità o alterazioni posturali visibili
- Ernie o protrusioni in fase non acuta
- Dolori legati a sovraccarichi meccanici della colonna
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Intervenire sul
profilo sagittale della colonna è una delle chiavi più efficaci per
migliorare la salute della schiena. Ricreare le curve fisiologiche e lo spazio intervertebrale consente non solo di ridurre l’infiammazione e il dolore, ma anche di
prevenire disturbi più gravi a lungo termine.
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valutazione posturale mirata, seguita da un
percorso personalizzato, per avere un’alternativa sicura, concreta ed efficace per
risolvere il mal di schiena dalla radice.